La Nepenthes madagascariensis appartiene alla famiglia delle Nepenthaceae ed è originaria del Madagascar.
Nel lontano 1658, fu la prima specie di Nepenthes ad essere scoperta da un certo Etienne de Flacourt che la classificò con il nome di "Amramicato".
Predilige temperature abbastanza elevate, anche fino a 35 gradi, mentre durante la notte non devono mai abbassarsi al di sotto dei 18°.
A differenza di molte altre piante del suo genere, ama terreni acidi, sabbiosi e molto umidi, gradendo particolarmente la presenza dello sfagno vivo adagiato sulla superficie del substrato.
Una bella pianta non particolarmente difficile da coltivare.
Nome botanico: Nepenthes madagascariensis
Famiglia: Nepenthaceae.
Zona geografica: Madagascar
Periodo vegetativo: Tutto l'anno.
Riposo invernale: No.
Annaffiature: La torba deve sempre essere umida, annaffiare dall'alto senza
utilizzare sottovasi per evitare ristagni d'acqua che la pianta sembra non gradire particolarmente.
Concimazione: Possono essere usate saltuariamente piccole dosi di concime a base del sangue di bue o osmocote.
Temperatura: Comprese tra 18° e 35°
Luce: In grande quantità.
Umidità: L'ambiente in cui viene coltivata, richiede
un alto tasso di umidità (70% - 90%).
Rinvaso: Solamente e solo se strettamente necessario;
Preferisce un substrato acido e sabbioso, molto umido e ricoperto da sfagno vivo.